La Propoli (Propolis)
- Andrea
- 14 set
- Tempo di lettura: 3 min
Aggiornamento: 29 set

La propoli è una sostanza resinosa prodotta dalle api (Apis mellifera), che la ricavano dalle gemme, dalle cortecce e dalle secrezioni resinose di alcune piante. Una volta raccolta, viene arricchita con cera, polline ed enzimi salivari delle api, assumendo un colore che varia dal giallo-verde al marrone scuro, a seconda dell’origine botanica.
All’interno dell’alveare ha un ruolo fondamentale: viene utilizzata per sigillare le fessure, rivestire le celle e proteggere la colonia da agenti patogeni, batteri, muffe e virus. È quindi un vero e proprio antibiotico naturale, che ha reso la propoli uno dei rimedi più apprezzati anche in fitoterapia.
Composizione e principi attivi
La composizione della propoli varia in base alla flora presente nella zona di raccolta, alla stagione e alle tecniche di estrazione. In media contiene:
Resine e balsami (45-60%): ricchi di flavonoidi e acidi fenolici.
Cera d’api (25-35%): conferisce consistenza e protezione.
Oli essenziali (5-10%): responsabili dell’aroma intenso e di parte dell’attività antimicrobica.
Polline (circa 5%): fonte di micronutrienti e proteine.
Vitamine e minerali in tracce (vitamina A, complesso B, vitamina E, ferro, rame, manganese).
Principi attivi più importanti:
Flavonoidi (galangina, pinocembrina, apigenina, kaempferolo).
Acidi fenolici ed esteri (acido caffeico, acido ferulico, CAPE – estere feniletilico dell’acido caffeico).
Terpeni e composti aromatici.
Proprietà e benefici
Grazie a questo ricco fitocomplesso, la propoli svolge numerose azioni benefiche:
Antibatterica, antivirale e antifungina: contrasta i principali patogeni responsabili di raffreddore, influenza, mal di gola e infezioni del cavo orale.
Antinfiammatoria: riduce gonfiore e dolore, soprattutto a livello delle mucose di gola e gengive.
Immunostimolante: aiuta a rafforzare le difese immunitarie nei periodi di maggiore esposizione ai malanni stagionali.
Antiossidante: protegge le cellule dai danni causati dai radicali liberi.
Cicatrizzante: accelera la guarigione di piccole ferite, ulcere e irritazioni cutanee.
Lenitiva e protettiva: calma irritazioni del cavo orale, gengive sensibili, afte.
Forme d’uso
La propoli è disponibile in diverse preparazioni, ognuna con un utilizzo specifico:
Estratto idroalcolico: la forma più concentrata e diffusa, utile per gargarismi, spray o assunzione orale.
Estratto idroglicerico: adatto a bambini o persone che non possono assumere alcol.
Compresse e capsule: per un dosaggio standardizzato.
Sciroppi e caramelle: specifici per la gola, spesso combinati con miele ed erbe balsamiche.
Unguenti e creme: per uso topico, su ferite, screpolature o irritazioni cutanee.
Propoli pura in granuli: da masticare o sciogliere lentamente in bocca.
Modalità di utilizzo e dosaggi indicativi
(a scopo informativo, sempre meglio seguire le indicazioni di un professionista)
Estratto idroalcolico: 20-30 gocce, 2-3 volte al giorno diluite in acqua o miele.
Estratto idroglicerico: stesso dosaggio, ideale per bambini.
Spray orali: 2-3 nebulizzazioni, fino a 3 volte al giorno.
Unguenti: applicare 1-2 volte al giorno sulla zona interessata.
Controindicazioni e precauzioni
Possibili allergie nei soggetti sensibili a polline o prodotti delle api.
Attenzione in caso di asma o dermatiti atopiche, dove può causare irritazioni.
Gli estratti alcolici non sono indicati per bambini piccoli, donne in gravidanza e allattamento.
In caso di terapie farmacologiche (anticoagulanti, immunosoppressori) consultare il medico.
Produzione e qualità
La qualità della propoli dipende fortemente dall’ambiente di raccolta:
Apiari posti in zone non inquinate garantiscono un prodotto più puro. OIKOS apicoltura dispone di apiari in zone isolate sulle montagne antistanti le Cinque Terre in Liguria in zone lontane da coltivazioni intensive soggette a utilizzo di agenti chimici. In questo modo le api non vengono contaminate durante la raccolta.
Le tecniche di estrazione (alcol, glicerina, acqua) determinano la concentrazione dei principi attivi.
I prodotti migliori sono titolati in flavonoidi o CAPE, per garantire efficacia costante.
Utilizzo in Beenessere
Vuoi scoprire come la propoli bio di Beenessere può aiutarti a rafforzare le difese e proteggere la gola in modo naturale?
Curiosità e storia
Il nome deriva dal greco pro-polis, “davanti alla città”, a indicare il ruolo protettivo della sostanza per l’alveare.
Gli antichi Egizi la usavano per la mummificazione, i Greci come disinfettante e i Romani per le ferite in battaglia.
Oggi è considerata uno dei rimedi naturali più preziosi per la salute della gola e del sistema immunitario.
Gli esperti Beenessere sono a tua disposizione!
Per maggiori informazioni sulle piante officinali e sui nostri Bennessere scrivi a info@beenessere.it


Commenti